Borgo, il sindaco Galvan esordisce nella scrittura con un libro «thriller»
Il libro sarà nelle edicole tra due settimane. Si intitola «Il richiamo del male». L’ha scritto, negli ultimi anni, tra un impegno di lavoro, familiare e, soprattutto, amministrativo, il vicesindaco di Borgo Enrico Galvan (nella foto), che regge le redini del Comune dopo le dimissioni di Fabio Dalledonne.
Un romanzo che, in paese, sicuramente andrà a ruba. Sono in tutto 180 pagine, ben 25 capitoli che raccontano, si legge in copertina, tutto quello che accade, cose anche molto strane, nella tranquilla cittadina di Confidence. «Sono ormai diversi anni - ci racconta il sindaco facente funzioni di Borgo - che mi cimento nello scrivere piccoli racconti, scritti che avevo messo nero su bianco soprattutto per leggerli a mio figlio ed ai suoi amici. Poi, come spesso accade, una cosa tira l’altra ed alcuni anni fa ho deciso di scrivere questo libro».
Dal 2009 Enrico Galvan è diventato amministratore comunale. Prima come assessore, poi dal 2015 come vicesindaco. E da diversi mesi, dal settembre del 2018, dopo le dimissioni del sindaco Fabio Dalledonne, ha preso in mano le redini del comune di Borgo. E, tra un impegno e l’altro, in questi anni è riuscito anche a scrivere il suo primo libro.
«Per la verità l’ho finito circa un anno e mezzo fa - ricorda - per poi muovermi alla ricerca di una casa editrice che decidesse di pubblicarlo. Ho bussato a diverse porte quando, finalmente, la Curcu Genovese ha detto sì».
Ma che ci fa un cervo imponente a spasso per una tranquilla cittadina americana? E perché si avvicina alle persone e alle loro case, fissandole con uno sguardo intenso, penetrante, affatto intimorito? «Mi piace leggere, sono un appassionato di Stephen King, prediligo i thriller e i libri fantastici. Su una cosa, però, voglio essere subito chiaro. Mi piace leggere, mi piace scrivere ma questo libro l’ho fatto soprattutto per mera soddisfazione personale. Ho voluto mettermi alla prova, dare sfogo ad una passione. Niente di più. E questo romanzo è il risultato di tutto ciò». La trama? «Una forza ancestrale turba la placida quotidianità della città di Confidence. Un oscuro potere si va realizzando. Ogni apparizione del cervo misterioso - si legge nella presentazione - è preludio di avvenimenti indecifrabili, presagio di un male più grande. Animali che impazziscono improvvisamente, donne che scompaiono, persone perbene che stravolgono la propria identità per trasformarsi in pericolosi assassini. La situazione degenera, la polizia si affanna da un capo all’altro della città, in cerca di una spiegazione e soprattutto di un colpevole. In mezzo a tutto questo c’è Mike, un timido giovane dall’esistenza solitaria con un dono speciale. Lo scontro tra il bene e il male resiste sin dalla notte dei tempi, convivendo nell’animo umano in un’antitesi talvolta lacerante. Occorre imparare a fronteggiare le forze buone e forze malvagie, senza scardinare il confine della loro convivenza, perché il richiamo del male è sempre in agguato, pronto a risorgere, non appena riesca a trovare qualcuno che lo raccoglie». Il libro sarà in edicola tra due settimane. S’intitola «Il richiamo del male», l’ha scritto Enrico Galvan. Il costo è di 15 euro.