Borgo, cura del verde affidata anche a cittadini e associazioni
Novità in arrivo per gli spazi pubblici presenti a Borgo e Olle.
Lo ha deciso ieri pomeriggio il consiglio comunale, approvando una mozione dei gruppi Civitas e Innova per dare la possibilità ai cittadini ed alle associazioni, su richiesta, di occuparsi della cura del verde, delle aiuole e delle rotatorie. Non è passata la proposta della Lega Nord che, con un emendamento presentato da Marika Sbetta , chiedeva di coinvolgere anche le attività economiche mettendo a loro disposizione, gratuitamente, gli spazi richiesti.
Nel suo intervento il sindaco Enrico Galvan ha ricordato l'esperienza fatta dall'amministrazione con l'opera d'arte posizionata, alcuni anni fa, sulla rotatoria in via Giovannelli. «Con la scuola primaria, in periodo pre Covid, stavamo ragionando - ha ricordato il primo cittadino - su come mettere a disposizione di una cooperativa scolastica formata dagli alunni del plesso uno spazio verde in paese. Dico sì alla proposta - ha sottolineato l'assessore Mariaelena Segnana - proponendo di mettere mano al regolamento per calare l'iniziativa all'interno del nostro contesto urbano». Maggioranza, Civitas ed Innova hanno detto sì, astenuti i tre consiglieri della Lega Nord.
Non è passata, invece, la mozione presentata dai consiglieri Campestrin, Ferrai e Galvan sulla viabilità, la pericolosità e la messa in sicurezza nella zona di via Piccola e via Grandi, via Monticello e dell'attraversamento pedonale sulla provinciale 109 nei pressi di via Corradi. «Da mesi, con il collega Paolo Dalledonne - ha ricordato l'assessore Giacomo Nicoletti - stiamo lavorando ad un nuovo piano della viabilità e ci stiamo occupando anche dei tre casi segnalati. A breve avremo pronta la mappatura generale che presenteremo alla commissione competente».
A più riprese i tre proponenti hanno sollecitato la maggioranza a non bocciare la mozione ma di approvarla «anche per rafforzare il lavoro che state portando avanti e come pungolo per dare il nostro contributo. Da parte nostra - ha incalzato Campestrin - non c'è nessun interesse a denigrare sindaco ed assessori ma di sollevare, con mozioni ed interrogazioni, questioni e problematiche che i cittadini ci sottopongono».
Nella discussione sono intervenuti il sindaco Galvan, il suo vice Bettega ed i consiglieri Sabrina Parolin, Luigi Cimadon ed Enrico Frainer per ribadire la loro contrarietà alla mozione respinta con 12 voti contrari, tre astensioni ed altrettanti voti favorevoli.
Via libera, all'unanimità, invece alla mozione per l'adesione del comune al manifesto della Comunicazione non Ostile che ha l'obiettivo di arginare e combattere le pratiche e i linguaggi negativi online. Oggi sono 150 i comuni italiani che hanno detto sì, con Borgo sono quattro i municipi trentini che vi hanno aderito. L'argomento è stato illustrato da Martina Ferrai che ha ricordato l'impegno di comunicare la decisione non solo agli organi di stampa ma anche ai cittadini, alle scuole, associazioni ed istituzioni del territorio. Un sì convinto è arrivato dal sindaco, dal suo vice Luca Bettega e dagli assessori Segnana e Patrizio Andreatta. Anche su questo punto era stato presentato un emendamento, accolto, dalla Lega Nord per chiedere un coinvolgimento della commissione comunale competente che dovrà approfondire le modalità di adesione al manifesto.