Il tremendo frontale di stanotte: ecco che cosa è successo a Campiello di Levico
Tre feriti gravi, il diciottenne con una Punto che era contromano nello svincolo, due ventenni su una Panda investita, che è rimbalzata molti metri indietro contro una Citroen che sopraggiungeva
LEVICO. Un ragazzo di 18 anni, residente in Val di Cembra, è in prognosi riservata all’ospedale Santa Chiara di Trento dopo essersi scontrato frontalmente, ieri sera, con un’altra macchina all’altezza dello svincolo fra la statale 47 della Valsugana e la strada provinciale 228, a Campiello di Levico.
Erano circa le 22.20 quando la Fiat Punto, guidata dal ragazzo, stava scendendo verso Campiello lungo la strada provinciale: poco prima di Campiello e del cavalcavia che immette poi in statale verso Borgo, c’è l’incrocio con la corsia d’uscita della statale per dirigersi verso Levico.
Per cause in corso d’accertamento da parte degli inquirenti, il ragazzo, procedendo anche a forte velocità, non è riuscito a curvare ma ha imboccato contromano la corsia d’uscita della statale, scontrandosi frontalmente, con violenza, con una Fiat Panda.
L’urto è stato talmente dirompente che la Panda, prima di finire nel fossato ribaltata assieme alla Punto, è stata sbalzata all’indietro andando a cozzare con un’altra macchina, una Citroen. In totale le persone coinvolte, a bordo delle tre vetture, sono state cinque.
Immediatamente si è mossa la macchina dei soccorsi, con due autoambulanze, i vigili del fuoco, la Polizia Locale e l’arrivo dell’elicottero con rianimatore da Trento in volo notturno. I pompieri hanno regolato il traffico ed illuminato la zona, che è totalmente buia e senza lampioni.
Oltre al diciottenne, al Santa Chiara sono stati trasportati anche due ragazzi di 21 e 26 anni, che erano sulla Panda; al San Lorenzo di Borgo invece un uomo di 51 anni ed una donna di 48 anni, della Citroen.
Lo svincolo è stato chiuso per molte ore. Della ricostruzione della dinamica si sono occupati i carabinieri, giunti con due pattuglie.