Il comandante della polizia locale Germanà Ballarino sospeso nell'ambito di un'inchiesta in corso a Lodi
Notificata al numero uno del corpo intercomunale dell'Alta Valsugana una sospensione di otto mesi dai pubblici offici
TRENTO. Guai riguardanti fatti accaduti nel precedente incarico in Lombardia per Fabio Germanà Ballarino, oggi comandante della polizia locale dell'Alta Valsugana.
La guardia di finanza di Lodi, infatti, gli ha notificato la misura della sospensione dall'esercizio di qualsivoglia pubblico ufficio o servizio per otto mesi.
La misura riguarda anche una vigilessa di un altro comune lodigiano.
Entrambi lo scorso maggio avevano ricevuto un avviso di garanzia connesso a procedure concorsuali, sul quale sono ancora in corso le indagini.
La misura, decisa dal gip, è stata confermata dopo che i due avevano fatto ricorso al riesame e in Cassazione.
Ballarino ha lasciato la polizia di Lodi a settembre 2021 dopo aver vinto il concorso e da novembre essere diventato comandante del corpo intercomunale dell'Alta Valsugana, che comprende otto comuni con capofila Pergine.
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