Gioco

Trento: slot troppo vicine al liceo, il Consiglio di Stato conferma la rimozione degli apparecchi

Il caso riguarda un esercizio commerciale di Trento costretto a rimuovere gli apparecchi da gioco per la vicinanza a un liceo artistico. Il gestore, dopo aver perso il primo ricorso al Tribunale regionale di giustizia amministrativa nel maggio 2024, si era rivolto al Consiglio di Stato invocando la violazione della libertà d'iniziativa economica garantita dalla Costituzione e dal diritto europeo

Gioco / La svolta

Dimezzate dal 12 agosto le sale da gioco in Trentino: perderanno il posto di lavoro 200 persone

La lotta alla ludopatia segna un punto importante. Il consiglio provinciale non approva il rinvio dell'applicazione della norma di legge - per altro già sospesa per sette anni per dare il tempo ai gestori di organizzare lo spostamento dell'attività - che prevede il distanziamento minimo di 300 metri tra le sale da gioco e i luoghi sensibili, come scuole, centri di ritrovo di giovani, anziani, oratori, chiese