All'ex senatore Boso risponde Frattini

Enzo Erminio Boso, ex senatore ed ex consigliere provinciale della Lega nord, cacciatore d'esperienza, propone una soluzione per ridurre il numero degli orsi: «La Provincia dovrebbe sterilizzare le femmine, lasciandone solo due o tre che possono riprodursi. La convivenza con questi numeri è impossibile

Si accende il dibattito, in casa leghista, in vista del Congresso di luglio, e così Erminio Boso, il popolare "Obelix'" degli indipendentisti padani, se la prende con il sindaco di Verona Flavio Tosi che ha ribadito la volontà di candidarsi alle primarie del centrodestra

"Ho deciso che anche io mi candido a segretario federale della Lega, lo faccio per tenere alta la bandiera dell'indipendentismo": lo ha detto Erminio Boso, ex senatore trentino del Carroccio. Boso, che aveva sostenuto l'elezioni a segretario federale di Maroni pur restando legatissimo a Bossi, spiega subito che "se al momento di votare Bossi chiederà l'unità attorno al suo nome sono pronto a schierami al suo fianco". "Scendo in campo - aggiunge - per portare avanti le grandi battaglie del movimento indipendentista perchè già Roma sta strangolando il nord e adesso lo fa pure l'Europa. E allora dico via da Roma e via dall'Europa perchè il loro programma politico è mettere alla fame tutta la comunità del nord"

"Sono contento se affonda un barcone. Sì. Perché pagano le persone che giocano sulla pelle della gente". Lo dice il leghista Erminio Boso a La Zanzara su Radio 24. "Non me ne frega niente di quello che ha fatto il Papa - dice ancora Boso - anzi chiedo a lui soldi e terreni per mettere dentro gli extracomunitari che vengono"

Intervistato da Giuseppe Cruciani, conduttore della "Zanzara", programma di Radio24, Ermino Boso (nella foto con Bossi), ex parlamentare della Lega Nord, si è scagliato contro il nuovo ministro all'Integrazione Cecile Kyenge. La sua colpa? Essere africana I tuoi commenti

Adriana Paternoster è la nuova vicesindaco di Rabbi. A Fernando Pedergnana sport, politiche giovanili e associazioni, a Luca Mengon energia, infrastrutture e reti, a Franco Misseroni agricoltura e foreste