Argomento: Centro sociale
Il «Bruno»: noi aggrediti. Casapound: solo un battibecco
Il Centro Sociale Bruno fa sapere attraverso Twitter e il suo sito che ieri sera un suo attivista sarebbe stato aggredito e minacciato di morte da una decina di militanti di Casapound. Quest'ultima ha poi diffuso un messaggio in cui respinge l'accusa e minimizza parlando di semplice «diverbio» che non sarebbe non andato oltre il battibecco verbale
Borga alla Provincia: perché favorisci il Bruno?
Vuole sapere per quali ragioni la Provincia di Trento abbia concesso una nuova sede al Centro sociale Bruno a condizioni molto favorevoli il consigliere provinciale di Civica trentina Rodolfo Borga. Nell'interrogazione il consigliere chiede anche se «l'iniziativa svoltasi al Parco Santa Chiara, finalizzata a promuovere il libero consumo di droga, sia compatibile con il rapporto privilegiato, tra Provincia e Centro Sociale Bruno» I tuoi commenti
Bruno: no a via Brescia, i ragazzi in Lung'Adige
La decisione è avvenuta in tempi rapidissimi. Dopo aver riscontrato, attraverso verifiche tecniche incrociate tra Patrimonio del Trentino e Centro sociale, i problemi strutturali dell'edificio di via Brescia, su cui era caduta la scelta per diventare la nuova sede del Bruno, a tempo di record sono stati effettuati controlli analoghi sull'altro edificio ex Italcementi, quello posto in Lung'Adige San Nicolò, a pochi metri dall'Opera Bonomelli. E la valutazione dei tecnici è stata positiva. Il palazzo è più adatto