Meno soldi in tasca per le famiglie trentine. Lo certifica l'analisi sul reddito disponibile dell'Isat relativo al 2012. Nei dodici mesi presi in esame, l'Istituto di statistica ha fotografato una riduzione dell'1,5% e di 150 milioni di euro in totale, legato in particolare all'incremento molto forte delle imposte, mentre il reddito da lavoro dipendente ha comunque subito una riduzione nominale lieve (6 milioni di euro in totale), ma di oltre il 2% in termini reali visto che i prezzi sono aumentati di più di due punti percentuali nello stesso periodo

Bolzano lontana 3.000 euro procapite. Nella graduatoria per reddito disponibile delle famiglie, al top si conferma la provincia di Bolzano che nel 2012, nonostante una riduzione del reddito maggiore rispetto a quella di Trento, vanta un reddito per abitante di 22.399 euro contro i 19.428 euro della nostra provincia I  tuoi commenti

Nessuna novità particolare per quanto riguarda i compensi dei manager delle società comunali rispetto al bollettino semestrale dello scorso maggio. Come sempre, a guidare la classifica c'è l'amministratore delegato di Dolomiti Energia Marco Merler che tra indennità di carica e compenso per deleghe porta a casa 164.500 euro all'anno

Responsabilità certo. Lavoro stressante pure. Ma anche una bella gratificazione quando arriva il 27 di ogni mese e il conto in banca schizza verso l'alto. E poi, a differenza dei manager del settore privato, che possono essere tranquillamente giubilati nel caso di risultati fallimentari e bassa produttività, i dirigenti della pubblica amministrazione la loro qualifica (con annesso trattamento economico) non la perdono mai

Paolo Spagni, numero uno del Dipartimento industria e artigianato di piazza Dante, si conferma come il dirigente più pagato della Provincia. Secondo i dati messi presi dal sito dell'amministrazione provinciale e relativi al 2012, il suo stipendio annuo lordo supera i 196 mila euro, per un «netto teorico mensile di fatto» pari a 8.033 euro. Spagni precede un collega di settore, il capo del Dipartimento agricoltura, turismo, commercio e promozione, Paolo Nicoletti , che può contare su un assegno mensile di 7.308 euro, per un totale lordo annuo di oltre 177mila euro

Dopo Luciano Flor, capo dell'Azienda Sanitaria che nel 2012 ha incassato un totale lordo di 195.999 euro (per un netto mensile di 8.876 euro), il secondo più pagato della sanità trentina è il capo della medicina d'urgenza, Claudio Ramponi , che ha incassato un totale di 194.269 (8.085 mensili). Seguono tutti i capi dei dipartimenti

In cima alla classifica del reddito dei consiglieri provinciali c'è colui che l'anno scorso si era rifiutato di pubblicare i suoi dati. Pino Morandini (Pdl), per l'anno di imposta 2011 ha dichiarato 298.402 euro, staccando di quasi 80 mila euro il secondo classificato, Renzo Anderle (Upt), fermo a 220.440 euro. In base ai documenti pubblicati sul sito internet della Regione, sul gradino più basso del podio c'è  Claudio Eccher  (Civica per Divina), con un reddito 2011 di 214.523 euro