Argomento: datagate
I "social" contro i governi: "Basta spiare gli utenti"
«Lo spionaggio dei governi su internet è una minaccia per la democrazia e un ostacolo all’innovazione tecnologica». Dopo lo scandalo Datagate rivelato da Edward Snowden e dopo aver acconsentito per anni alle richieste dei governi, ora Google e Facebook cambiano strada. E si schierano con i loro utenti, sempre più diffidenti. Questione di interesse, soprattutto...
Gli Usa spiano anche il Papa il Conclave era intercettato
Si allarga al Vaticano lo scandalo del Datagate. Le intercettazioni selvagge della National security agency (Nsa) si sarebbero spinte ben oltre i confini dei Paesi alleati per arrivare fin nel cuore della cristianità, fino al Papa. Tra le 46 milioni di telefonate tracciate dagli Usa in Italia tra il 10 dicembre 2012 e l'8 gennaio 2013, infatti, secondo il settimanale «Panorama», ci sarebbero anche quelle da e per la piccola ma strategica S.Sede
Datagate, la Ue minaccia ritorsioni
Il Datagate travolge il vertice europeo. Ma mentre il Parlamento europeo medita ritorsioni contro gli Usa, tra cui la sospensione dei negoziati di libero scambio, i leader della Ue faticano a trovare risposte univoche per fermare lo scandalo delle intercettazioni ai danni di capi di Stato e di governo che, complici nuove rivelazioni del Guardian, si allarga ogni giorno di più. Sarebbero infatti addirittura 35 i leader mondiali intercettati dalla National Security Agency (Nsa) fin dal 2006