Il Muse dalla foresta in Tanzania Seguite la diretta streaming
Il Muse presenta oggi il DNA Field Lab, il primo kit portatile di sequenziamento del DNA. Seguite la diretta streaming dalla foresta di Rungwe in Tanzania
Il Muse presenta oggi il DNA Field Lab, il primo kit portatile di sequenziamento del DNA. Seguite la diretta streaming dalla foresta di Rungwe in Tanzania
Parla anche trentino il kit portatile di sequenziamento del DNA che può essere utilizzato direttamente sul campo, svincolando i ricercatori da laboratori e infrastrutture costose
La conoscenza dell’apporto genetico materno e paterno di un agrume è di estrema importanza per sviluppare nuove varietà attraverso l’incrocio, tecnica che da sempre permette di selezionare il meglio che la natura offre. Sono le conclusioni di un esame critico sulle ricerche finora effettuate sul Dna degli agrumi che l’autorevole rivista scientifica Nature ha chiesto di fare su due studi, uno italiano e l’altro cinese, a Concetta Licciardello, ricercatore del Cra e alla Fondazione Edmund Mach di S. Michele all’Adige con Riccardo Velasco
Nove anni fa, al momento del maxifurto di gioielli e denaro da una casa di Trento, la polizia scientifica aveva rilevato delle impronte digitali, ma trovare il ladro era stato impossibile. Oggi, però, al malvivente che il 16 settembre 2005 svaligiò un appartamento in via Gocciadoro è stata data un'identità. È stato possibile grazie all'Unità delitti irrisolti della polizia
L'individuazione e il fermo del presunto assassino di Yara Gambirasio è avvenuto a poco meno di quattro anni dalla scomparsa della ragazza. Queste le tappe fondamentali della vicenda
Il test del Dna è la tecnica che permette di accertare l'appartenenza ad una persona di tracce anonime di tessuti o liquidi biologici. Per questo è il test di riferimento per ricostruire relazioni di parentela o per identificare il colpevole di una violenza o di un omicidio, come nel caso di Yara Gambirasio
Il presunto assassino di Yara Gambirasio è un quarantaquattrenne di Clusone (Bergamo), nella zona dove è avvenuto l'omicidio. Si tratta di un muratore, padre di tre figli, al quale gli inquirenti sarebbero arrivati grazie agli esami del dna dei potenziali sospetti