L'ultimo saluto a don Bepi Grosselli, il prete operaio che univa la gente
Le sue parole, in un’intervista a L’Adige: «Per me è importante “tegnir ensieme la zènt”. Ho fatto cantare tante persone, cantare assieme fa bene. Ho fondato il coro “Bella ciao”, con un repertorio di canti del lavoro. Per andare avanti bene non si deve vivere di rimpianti, ma vivere l’oggi, mettendosi sempre in gioco. Vivere, cercando la bellezza di ogni età»
L'ADDIO Si è spento don Bepi Grosselli, il prete operaio dallo spirito comunitario