Europa da cambiare, non da sfasciare

In una delle più squallide campagne elettorali che l'Europa abbia mai vissuto, in cui l'Italia primeggia per insulti, falsità e bieco populismo, una fetta consistente delle forze politiche cerca di far credere che abbattendo l'euro e uscendo dall'Unione, asservendo la Banca centrale alla politica o azzerando i titoli di stato, si possano risolvere i problemi. In realtà sarebbe la mazzata finale non solo all'idea di Europa e di integrazione fra i Paesi, ma alla sopravvivenza dei singoli stati nazionali, specie i più indebitati come l'ItaliaI tuoi commenti