Odorizzi riconfermato
È in sella dal 2003
È in sella dal 2003
Ai soci una media di 34 centesimi al kg
Ammontano a circa 8 milioni i danni causati alla frutticoltura nonesa dalla forte grandinata della scorsa settimana. «Una quantificazione approssimativa, ma non non ci si discosterà molto», spiega il presidente di Codipra, Giorgio Gaiardelli
«Per la ticchiolatura i prodotti e le tecniche usate in agricoltura biologica si sono dimostrate di gran lunga più efficienti, efficaci ed economiche di quelle proposte dall'industria della chimica di sintesi. Frutticoltori biologici nonesi e trentini hanno messo sul mercato mele di ottima qualità con meno trattamenti e senza l'uso di pesticidi di sintesi. Cari frutticoltori "integrati" cosa aspettate a svegliarvi!». Così si conclude un documento del «Comitato per la salute Val di Non» I tuoi commenti
L'appello è di Giuseppe Visintainer, frutticoltore di Cagnò, che scrive: «Quando gli stessi frutticoltori si lamentano, purtroppo troppo spesso solo tra loro, per la frequenza degli interventi in vicinanza anche delle proprie abitazioni, eseguiti in orari impossibili, in condizioni ambientali estreme vuol dire che la misura è colma e che serve avere più coraggio per ripensare quanto prima l'attuale impostazione produttiva» I tuoi commenti
Celebrare l'Unità d'Italia ricordando le ragioni del nostro stare insieme è una cosa non solo giusta, ma necessaria in un paese diviso e lacerato, dove i venti della secessione soffiano continuamente e vanno ad aggiungersi a quelli della disgregazione politica e morale. Ripensare a quanto avvenne 150 anni fa, quando si posero le basi per superare i secolari campanilismi regionali e creare una nazione che ha saputo il secolo successivo diventare fra le prime nel mondo, è essenziale per ritrovare la bussola che come Paese abbiamo smarrito