Rovereto: preso dai carabinieri il ladro che rubava al bar, tradito dall’allarme
Il colpo alle 2 di notte nei pressi della stazione: l’arrivo immediato del Radiomobile ha fatto trovare il malvivente con il bottino: soldi e sigarette
Il colpo alle 2 di notte nei pressi della stazione: l’arrivo immediato del Radiomobile ha fatto trovare il malvivente con il bottino: soldi e sigarette
Tutta la teoria dell’accusa si basava sulla somiglianza della donna ai lineamenti dell’effettiva ladra, immortalata nel fermo immagine delle telecamere di sorveglianza. Il furto è avvenuto sei anni fa al supermercato di Sant’Ilario
La segnalazione è giunta nel cuore della notte, quando la donna è stata chiamata dai condomini, residenti sopra il bar, che hanno sentito dei «rumori sospetti»
LA TITOLARE "Così non si può andare avanti"
Il furto è avvenuto durante la festa del patrono e il materiale trafugato appartiene a un vigile del fuoco volontario. Il responsabile scoperto dai carabinieri: "Un momento di debolezza"
I ladri hanno agito il Primo Maggio, scassinando la porta sul retro: oltre alle schedine hanno portato via il fondo cassa di 500 euro
Una volta beccato, l’uomo è fuggito lungo via Suffragio, rincorso dalla titolare che però non ce l’ha fatta a raggiungerlo. E dice: “Valuteremo ora se presentare denuncia, non è la prima volta che accade in zona in questi giorni”
Le forze dell’ordine hanno subito capito che l’erogazione del gasolio era stata prodotta da una tessera fuel card di proprietà di una ditta Lombarda che non aveva personale in questo territorio
Gli agenti, dopo aver ricevuto una prima denuncia di furto di sci, si sono messi ad indagare, controllando anche le telecamere di videosorveglianza. Grazie ad ulteriori verifiche sugli accessi ai comprensori della zona, gli agenti hanno individuato i due
La fuga della donna è durata poco, grazie al pronto intervento dei carabinieri. Lo smartphone, una volta recuperato, è stato restituito all’esercizio commerciale
La donna fermata aveva sottratto diversi capi di vestiario dagli scaffali dell’esercizio commerciale (per un valore complessivo di circa 1.000 euro), staccando da ciascuno di essi la relativa “placca anti-taccheggio” grazie all’ausilio dell’apposito strumento che solitamente viene utilizzato presso le casse dei negozi e che la stessa aveva, invece, portato con sé