A meno di 24 ore dal Consiglio dei ministri chiamato a varare il ddl sulle riforme è scontro aperto tra il premier Renzi e il presidente del Senato Pietro Grasso. Il primo avverte che sulla revisione del bicameralismo non intende mollare, mentre il secondo, in due interviste a sorpresa che spiazzano l'esecutivo, afferma: la Camera Alta deve restare elettiva, altrimenti, il combinato disposto del ddl annunciato da Renzi («con il Senato composto da esponenti delle autonomie non scelti direttamente dai cittadini») con l'Italicum «mette a rischio la democrazia»