Argomento: poltrone
Carriere all’Università Le donne «evaporano»
Ricerca al femminile: occupano solo l’11,8% delle poltrone. Il rettore Collini: «L’ateneo trentino di certo non brilla»
«No riciclati politici nei cda» Polemiche su nomina Baggia
Trasporto pubblico: nuova governance e nuovi obiettivi. Le due società di trasporto di proprietà pubblica avranno due distinti consigli di amministrazione ma a farne parte saranno le stesse persone. Si attendono risparmi (150.000 euro all’anno d’ora in poi contro i 205.000 del precedente assetto) e integrazione di funzioni. Tra i rappresentanti della Provincia nel consiglio di amministrazione di Trentino Trasporti Spa e di Trentino Trasporti esercizio Spa c'è l’avvocato Monica Baggia
Provincia: anziché tagliare Rossi nomina altri dirigenti
Ogni giorno la Provincia ricorda ai trentini che le risorse sono in calo e che si deve cominciare a tirare la cinghia, ma anziché diminuire il numero dei dirigenti la giunta Rossi ha deciso ieri di nominarne altri 6 con un aumento di spesa di circa 250 mila euro l'anno. Il governatore ha però subito assicurato che i risparmi arriveranno con il piano di prepensionamenti che coinvolge anche parecchi dirigenti. Le nuove nomine si affiancano a un corposo valzer di poltrone: Sandro Flaim diventa soprintendente unico, mentre Laura Dalprà va al Museo del Buonconsiglio al posto di Marzatico, Silvio Zanetti passa dai pompieri alle strade
Dellai all'Antimafia, scontro in Scelta Civica
«Il collega Lorenzo Dellai - dice Andrea Vecchio (Scelta Civica) - è certamente un buon amministratore, ma non ha le competenze per presiedere la Commissione antimafia e finora non è neppure membro. La sua candidatura appartiene, dunque, alle peggiori pratiche della vecchia politica. Dellai viene da Trento, che vuol dire contributi a fiumi rispetto al resto d'Italia. Di conseguenza, da quelle parti, a gestire bene la cosa pubblica ci vuole poco, soprattutto se non devi contrastare la mafia». Salta così l'intesa su Dellai come candidato, con i parlamentari del Pd che hanno abbandonato San Macuto, determinando anche la mancanza di numero legale della Commissione per il voto