Consiglio di amministrazione low cost per la Coop. I soci riuniti in assemblea a Revò hanno dato il via libera alla proposta illustrata dalla presidente uscente Graziella Berti di sostituire i gettoni di presenza degli 11 consiglieri con un rimborso chilometrico da assegnare a quanti utilizzano l'auto per poter partecipare alle sedute. Ora i consiglieri rinunciano definitivamente all'indennità

Non solo saune. Nel parco a sud del nuovo centro acquatico di Revò ci sarà anche un gazebo con braciere e sedute a poltrona di pelli di pecora. Così residenti e turisti (famiglie e gruppi di amici) ospitati presso le strutture ricettive della val di Non potranno trascorrere un pomeriggio all’insegna dello svago nella «Saunalandia» della Terza Sponda che costerà quasi 3,5 milioni di euro  

«Realizzare a Cles la piscina di valle? Dal mio punto di vista le opzioni sul tappeto sono soltanto due, ossia la ristrutturazione dell'impianto di Revò (foto) e la rinuncia definitiva ad un centro acquatico in val di Non». La sindaca di Revò  Yvette Maccani  «custodisce» nelle casse del suo Comune gli oltre 5 milioni di euro assegnati dalla Provincia per il restyling dell'impianto natatorio chiuso ormai da un paio d'anni. E giovedì prossimo toccherà ai primi cittadini riuniti in conferenza esporre la propria posizione

Due anni fa il Comune di Revò aveva messo a disposizione dell'allora neonata Comunità di valle gli oltre 5 milioni di euro di finanziamento provinciale per la nuova piscina, affinché venisse proposta una soluzione il più possibile condivisa. Che ancora non è arrivata. Entro breve, sempre Revò potrebbe ripensarci