Da solo, sepolto dalla valanga: «Cerco chi mi ha sentito e ha dato l'allarme, stavo per morire congelato»
Domenica scorsa lo scialpinista è stato travolto sul Catinaccio, fra il rifugio Principe e il Gardeccia: «quei venti minuti finché è arrivato l’elicottero mi sono sembrati eterni ma devo veramente tanto a questa persona e voglio ringraziarla»