Vilipendio a tricolore Al via processo Klotz
È iniziato a Bolzano il processo che vede imputati i consigliere altoatesini Eva Klotz e Sven Knoll, esponenti del Suedtiroler Freiheit, insieme ad altri sette membri del partito con l'accusa di vilipendio alla bandiera
È iniziato a Bolzano il processo che vede imputati i consigliere altoatesini Eva Klotz e Sven Knoll, esponenti del Suedtiroler Freiheit, insieme ad altri sette membri del partito con l'accusa di vilipendio alla bandiera.
L'inchiesta partì nel 2010 in seguito all'affissione in Alto Adige di numerosi manifesti in cui veniva raffigurata una bandiera italiana, spazzata via da una scopa. Il manifesto riportava poi lo slogan separatista "Il Sudtirolo può rinunciare all'Italia". "Si tratta di diritto di critica", ha sottolineato l'avvocato difensore Nicola Canestrini.
Secondo Klotz, tutto sarebbe partito da una traduzione scorretta del termine "kehraus". "Non vuole dire "mettere via la sporcizia" - ha spiegato la pasionaria - ma semplicemente "mettere fine a qualcosa". La prossima udienza è stata fissata per il 23 maggio prossimo.