La Camera dà il via libera all'arresto di Galan
Via libera dell'Aula della Camera all'arresto del deputato di Forza Italia Giancarlo Galan richiesto dalla magistratura nell'ambito dell'inchiesta Mose. I voti a favore sono stati 395, 138 i contrari. Due deputati si sono astenuti. La votazione è avvenuta a scrutinio segreto
Via libera dell'Aula della Camera all'arresto del deputato di Forza Italia Giancarlo Galan richiesto dalla magistratura nell'ambito dell'inchiesta Mose. I voti a favore sono stati 395, 138 i contrari. Due deputati si sono astenuti. La votazione è avvenuta a scrutinio segreto. Gli avvocati di Galan, appena conclusa la votazione alla Camera sulla richiesta di arresto del parlamentare di Fi, presenteranno una richiesta di arresti domiciliari. Lo ha annunciato l'avvocato Antonio Franchini, che assieme al collega Nicolò Ghedini, assiste Galan, attualmente ricoverato in ospedale a Este.
Proprio stamattina, però, i medici dell'ospedale di Este hanno firmato una lettera di dimissioni per il paziente Galan. Nel pomeriggio è uscito dall'ospedale: «Sono incazzato e sapete benissimo con chi», ha detto.
«Il voto appena compiuto dalla Camera sull'arresto di Giancarlo Galan è un'altra pagina triste. Vale per Galan e vale per ogni altro cittadino, noto o no, deputato o no: il combinato disposto tra l'uso eccessivo della custodia cautelare e il dilagare del processo mediatico produce un vero e proprio azzeramento del diritto alla difesa, riducendolo a un vuoto simulacro, a una forma svuotata di qualunque sostanza», è il duro commento di Daniele Capezzone, Forza Italia, presidente della Commissione Finanze della Camera.
Nella foto, invece, l'esultanza via Twitter del deputato trentino del M5S Riccardo Fraccaro.