Addio a Noah, il cane eroe che ha fatto da scudo a un bimbo
Noah verrà ricordato come un eroe. Venerdì scorso si è sacrificato per salvare un bambino. Noah era un bellissimo pastore tedesco.
Atlanta, Stati Uniti: il giorno dopo la festa del Ringraziamento, due auto che viaggiano lungo la Cascade Avenue si urtano. Ne nasce una discussione, i toni si fanno via via sempre più alti finché non degenera in una lite vera e propria. E anche in peggio. Il conducente di una delle auto estrae una pistola e comincia a sparare. L’altro automobilista viene mancato, ma le cose non vanno altrettanto bene per una terza auto che in quel momento sta transitando. A bordo ci sono una mamma con i suoi tre bambini. E Noah.
Il cane, quando sente gli spari, d’istinto fa un balzo e mette se stesso fra la linea di tiro e uno dei bambini. Un intervento provvidenziale e tempestivo, poiché uno dei proiettili era proprio destinato a colpire il piccolo. Colpisce, invece, Noah, che con il suo corpo fa da scudo. E lì rimane, anche dopo essere stato colpito. Noah morirà poco dopo, ferito a morte dal colpo d’arma da fuoco. Nessuno, all’interno della macchina, è stato invece ferito, grazie al suo sacrificio: «Se il cane non si fosse parato davanti a lui - ha raccontato un testimone - quel bambino sarebbe stato colpito». E quel bambino non dimenticherà mai Noah, il suo cane.