Fornero: «La mia riforma delle pensioni? Ho tolto un grosso debito al futuro»
"Un voto alla mia riforma sulle pensioni? Beh, io direi 7". Lo ha detto l'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero, ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24, parlando della riforma del sistema pensionistico varata dal suo ministero durante il governo Monti. "È stato dimenticato con troppa facilità - ha spiegato Fornero a Radio 24 - che quella riforma ha dato una grandissima mano non solo a uscire dal baratro finanziario nel quale rischiavamo di precipitare, ma ha sottratto un grosso debito alle generazioni future. E questo riequilibrio, l'interpretazione della riforma in questa chiave, dovrebbe far dire 'beh, la riforma è importantè. Dopodichè le cose che non vanno si correggono con buona volontà, in Parlamento, che dovrebbe avere anche gli strumenti tecnici".
La discussione sulla riforma Fornero è tornata alla ribalta dopo la decisione della Corte Costituzionale di bocciare il referendum per l'abrogazione della stessa legge: "È facile appellarsi alla rabbia di alcuni, rabbia anche comprensibile" dice Fornero e riferendosi al duro attacco del segretario della Lega Nord Matteo Salvini ha aggiunto: "Vorrei chiedere soltanto che tipo di soluzione propone Salvini. C'è un'istituzione che è la Corte Costituzionale, c'è un Parlamento che può anche modificare la Costituzione e quindi anche la Corte. Il partito di cui Salvini ha fatto parte è stato molte volte al governo e certamente per un tempo molto, molto più lungo di quanto non sia stato quello dato al nostro governo tecnico. Io non ho proprio niente da rispondere a Salvini; c'è un Parlamento che potrà discutere, e io mi auguro che lo faccia con toni e con parole molto diverse, perchè quelle - riferendosi ai "vaffanculo" di Salvini - personalmente mi fanno vergognare".