Imu sugli impianti di risalita. Rossi: eviteremo l'applicazione
Il presidente della Provincia, Ugo Rossi, annuncia di aver contattato Roma per denunciare i rischi per gli operatori, all’indomani della sentenza della sezione tributaria della Corte di cassazione che ha stabilito, per tutto il territorio nazionale, l’applicazione dell’Imu per gli impianti di risalita. Oggi sul tema si è espresaso anche l'ex governatore, oggi deputato, Lorenzo Dellai, che parla di «Colpo micidiale per la montagna».
Il presidente della Provincia, Ugo Rossi, annuncia di aver contattato Roma per denunciare i rischi per gli operatori, all’indomani della sentenza della sezione tributaria della Corte di cassazione che ha stabilito, per tutto il territorio nazionale, l’applicazione dell’Imu per gli impianti di risalita. Oggi sul tema si è espresaso anche l'ex governatore, oggi deputato, Lorenzo Dellai, che parla di «Colpo micidiale per la montagna».
«Abbiamo subito interpellato il governo nazionale e siamo comunque pronti ad esercitare le nostre prerogative in materia di tributi locali. Siamo in contatto con esponenti della maggioranza e abbiamo già espresso le nostre preoccupazioni allo scopo di individuare una soluzione a salvaguardia dell’area alpina», ha detto Rossi.
«In ogni caso - ha aggiunto il presidente della Provincia autonoma di Trento - siamo pronti a mettere in campo le competenze primarie che il nostro statuto ci garantisce in materia di tributi locali per evitare ricadute negative sull’economia turistica che, come ben sappiamo, svolge un ruolo fondamentale nella nostra economia in termini di impatto diretto ma anche in ragione dell’indotto di filiera che ne consegue».