Nepal, dopo 128 ore donna estratta viva da macerie
Oltre a Pemba Lama, un ragazzo di 15 anni estratto vivo dalle rovine di una guest house a Kathmandu, ieri un team misto nepalese e israeliano ha salvato, dopo 128 ore dal terremoto di sabato, anche una donna di 24 anni, Krishna Devi Khadka. Lo riferisce oggi il quotidiano Kantipur. Anche la giovane Krishna era rimasta bloccata fra le macerie di una guest house, Janasewa, nel villaggio di Gonggabu, non lontano dalla capitale. La donna e' ora ricoverata in ospedale e non e' in pericolo di vita.
La polizia nepalese ha aggiornato oggi il numero delle vittime del devastante sisma di sabato indicando che i morti sono saliti a 6.198, mentre i feriti hanno raggiunto quota 13.827. Per quanto riguarda lo stato degli alloggi, sono state censite 148.329 case completamente distrutte mentre altre 136.582 hanno subito danni gravi.