Provincia, più facile recuperare le aree e gli edifici dismessi
I progetti per il recupero e la riqualificazione di edifici dismessi finalizzati ad insediare strutture di vendita in Trentino potranno contare su strumenti ed opportunità più forti ed incentivanti per quanto riguarda in particolare interventi come le dotazioni di parcheggi e le percentuali delle aree a verde. Lo ha deciso la Giunta provinciale su proposta del vicepresidente Alessandro Olivi.
"Le Comunità hanno sostanzialmente concluso il percorso avviato con la Provincia per l'individuazione delle nuove aree in cui si possono realizzare le nuove aree commerciali. L'esito di questo processo - sottolinea Olivi - è molto positivo perchè laddove si è scelto di andare a sviluppare nuovi attrattori commerciali nella quasi totalità delle ipotesi si è scelto di intervenire sul patrimonio edilizio già esistente, quindi senza erodere nuovo territorio. Si tratta spesso di immobili da tempo dismessi, che in questo modo verranno finalmente riqualificati. Abbiamo pensato quindi di premiare queste scelte attribuendo ad esse standard urbanistici meno vincolanti di quelli previsti come regola generale per quanto riguarda opere che impattano sul territorio aperto. Questi vincoli saranno meno onerosi e stringenti e terranno conto del valore aggiunto generato dalla riqualificazione dell'immobile".
Ai comuni viene affidato di conseguenza in questi casi un ampio margine di decisione per quanto riguarda le deroghe, che interessano in particolare parcheggi, aree a verde, rapporto fra superficie coperta e totale. "Tutto questo confermando al tempo stesso l'obiettivo di realizzare nuove e più moderne proposte di format commerciale, che offrano non solo commercio in senso stretto ma servizi ed attività complementari e di interesse pubblico e collettivo", sottolinea Olivi.