Sulla battaglia per il recupero dei vitalizi non ancora restituiti da un gruppo di ex consiglieri, il timore del consigliere provinciale Claudio Cia è che: «Tutto finisca nell'oblio del tempo», soprattutto considerate le resistenze emerse dai rappresentanti Svp nell'ufficio di presidenza del consiglio regionale, in particolare il vicepresidente Thomas Widmann che nella primavera prossima diventerà presidente del consiglio regionale. 

Per questo ha presentato un'interrogazione in cui chiede al presidente Rossi: «Se e come si pensi di far valere l'accordo politico a suo tempo definito con il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, in ordine alle procedure concernenti la riscossione forzosa che la Regione dovrebbe attivare nei confronti di quegli ex consiglieri che non intendono restituire». Cia chiede inoltre: «Quali scadenze temporali la giunta regionale si è data per concludere i passaggi istituzionali necessari per investire Trentino Riscossioni spa del compito di procedere al recupero forzoso delle somme dovute non ancora restituite dagli ex Consiglieri».

Un'analoga interrogazione è stata presentata anche dal consigliere del M5S, Filippo Degasperi , che chiede: «Quali iniziative giudiziarie siano state prese per la riscossione forzata delle somme derivanti dal ricalcolo degli anticipi sui vitalizi, in attesa del pronunciamento dei tribunali sui ricorsi». 

«Di fronte alla impressionante sequenza di favole sentite e lette fino ad oggi ("recupereremo 45 milioni", "c'è chi dovrà restituire tutto") - sottolinea Degasperi - non possiamo che rilevare la siderale distanza tra chiacchiere e realtà». Per domani è prevista la riunione dell'ufficio di presidenza per discutere dei pignoramenti.

Il consigliere provinciale Giacomo Bezzi (Forza Italia) chiede invece quali sono i criteri utilizzati per la selezione e l'ammissione a finanziamento dei progetti della Provincia finanziati con il fondo per l'occupazione e la famiglia in cui confluiscono i soldi dei vitalizi recuperati. Bezzi chiede quali sono i responsabili dei due progetti su cui la Provincia.