Aereo precipitato nel Sinai Easyjet: stop voli per Sharm
Prende sempre più quota l’ipotesi attentato per spiegare la sciagura dell’aereo russo precipitato sul Sinai.
A far esplodere l’aereo sarebbe stata una bomba piazzata dentro una valigia o un bagaglio a mano. Lo riferiscono fonti dell’intelligence Usa citate dalla Cnn. Fonti che precisano come l’attentato potrebbe essere stato portato a termine dall’Isis o da un gruppo affiliato.
«Nessuna ipotesi può essere esclusa - ha dichiarato il portavoce di Putin - ma allo stesso tempo non ci sono le basi per accreditare una delle versioni come più o meno plausibile: lo può fare solo l’inchiesta».
Intanto, però, molte compagnie aeree prendono contromisure: Lopndra ha già bloccato i voli per lo scalo di Sharm el Sheikh, e altrettanto ha annunciato oggi Easyjet, che ha cancellato i voli, anche quelli da Milano. Quelli programmati per oggi dalla compagnia low cost verso la località egiziana erano quattro da Londra, uno da Manchester e uno da Milano Malpensa.
Poiché EasyJet è una compagnia aerea inglese anche il volo da Milano rientra nella raccomandazione del governo del Regno Unito.