Acciaierie inglesi in crisi: si suicida imprenditore di origini indiane
Il tracollo delle acciaierie britanniche comincia a fare anche dei morti. Si è suicidato oggi lanciandosi nel vuoto dal suo attico nel cuore di Londra l’imprenditore di origine indiana Angad Paul, numero uno di uno dei tanti stabilimenti travolti dalla crisi che imperversa in questo settore nel Regno Unito. Lo riferisce la Bbc.
Paul, 45 anni, era alla testa della Caparo, un’azienda appena posta in amministrazione controllata e da cui sono stati già licenziati 450 dipendenti in vista di un piano di esuberi che prevede il taglio di altri 1.200 posti di lavoro. Scotland Yard ha fatto sapere di non avere dubbi sulla natura dell’incidente e di considerare il caso come «non sospetto».
«Profondamente rattristato di aver appreso del suicidio a Londra di Angad Paul: era un uomo giovane e brillante», ha commentato su twitter Suhel Seth, un altro imprenditore indiano-britannico.