Trento, maggioranza comunale contro la Lega: «Accuse gravi»
«Alludere al fatto che la maggioranza comunale e circoscrizionale, nell'esprimere in piena legittimità, il proprio voto contrario ad un documento presentato dalla Lega Nord, tuteli gli interessi della criminalità organizzata legata allo spaccio di stupefacenti è spregevole e fatto di una gravità enorme». I segretari dei partiti della maggioranza comunale di Trento del centro sinistra autonomista, insieme ai rappresentanti della Circoscrizione San Giuseppe Santa Chiara, stigmatizzano le dichiarazioni espresse dalle rappresentanti del gruppo circoscrizionale Lega Nord, in circoscrizione.
In una nota congiunta, Elisabetta Bozzarelli (Pd), Lucia Coppola (Verdi), Corrado Paolazzi (Cantiere civico democratico) e Roberto Stanchina (Patt), intendono ribadire «il forte impegno della coalizione, insieme al sindaco ed alla Giunta in costante dialogo e collaborazione con le rappresentanze delle forze dell'ordine, per promuovere non solo la sicurezza nella nostra città ma anche il valore della legalità nei suoi diversi aspetti».
Secondo i firmatari della nota, «la presenza e il controllo costante sul territorio, ma anche l'inclusione, l'accoglienza e il rispetto, sono ugualmente importanti per una comunità che voglia offrire ai propri figli la possibilità di una consapevole e responsabile crescita sociale e combattere la deriva di un disperato ribellismo nichilista e lo sgretolamento del tessuto sociale. Se vorranno, i rappresentati della Lega Nord, potranno sempre trovare collaborazione, sulla base del rispetto, perché obiettivo della coalizione non è che impegnarsi per la città tutta» concludono.