Una cinquantaduenne cinese è stata denunciata per tentata truffa ai danni dello Stato dalla polizia di Monza, per aver cercato di farsi suggerire le risposte ai quiz della patente tramite un orologio dotato di microcamera.

La donna è stata scoperta mentre stava sostenendo il test nella sede della motorizzazione civile di Monza, dagli ispettori dell'ente, i quali hanno chiesto l'intervento delle forze di polizia.

La cittadina cinese avrebbe riferito agli agenti di aver pagato mille euro a due uomini di origine nordafricana per farsi suggerire le risposte. Indagini in corso per risalire all'identità dei «venditori» di risposte. È il secondo episodio che si verifica durante i test in motorizzazione a Monza, in meno di un mese.