Ammazzato perché non ha voluto lasciare sole le sue due amiche
Il suo coraggio gli è costato la vita. Un giovane bengalese, ostaggio dei jihadisti nel ristorante di Dacca, ha rinunciato alla possibilità di essere liberato per restare insieme alle compagne. Per il web Faraaz Hossain è già un eroe
Il suo coraggio gli è costato la vita. Un giovane bengalese, ostaggio dei jihadisti nel ristorante di Dacca, ha rinunciato alla possibilità di essere liberato per restare accanto a due sue amiche.
La sua tragica storia è stata raccontata dal New York Times e dall'Independent. Faraaz Hossain, uno studente del Bangladesh alla Emory University negli Stati Uniti, si trovava all'Holey Artisan Bakery di Dacca la sera dell'assalto, in compagnia di due donne in abiti occidentali. Ad un certo punto i terroristi gli hanno offerto di lasciare il locale, in quanto musulmano, insieme alle altre donne che indossavano il velo.
[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"1449406","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"1539","width":"1580"}}]]Lui però, secondo le testimonianze sul posto riportate poi dalla nipote, ha rifiutato di lasciare sole le sue due amiche, che avevano detto di essere di nazionalità indiana e americana. Faraaz così è stato ucciso, insieme con altri 19 ostaggi, tra cui 9 italiani e 7 giapponesi.