Bezzi si difende: «Fi non ha debiti»
Biancofiore aveva denunciato fondi non versati e somme trattenute
«Forza Italia del Trentino è attualmente una delle poche sezioni di partito in tutta Italia a non essere indebitata, grazie ad un accordo specifico in merito alla permanenza sul territorio delle risorse locali». Lo dice il consigliere provinciale Giacomo Bezzi a proposito delle accuse formulate nei mesi scorsi dall'onorevole Michela Biancofiore, la quale aveva parlato di fondi non versati al partito e somme trattenute in modo discrezionale. Tutt'altro quadro, invece, quello tratteggiato da Bezzi, che assicura di aver stretto un accordo precedente con i responsabili nazionali del proprio partito al fine di evitare un indebitamento delle casse del partito a livello locale.
«Su questo punto - ci ha detto Bezzi, esulando invece sul rapporto degli ultimi mesi con la Biancofiore - voglio essere chiaro: le quote dovute al partito sono state impiegate per evitare che anche la sezione trentina si indebitasse, come invece è avvenuto nel resto d'Italia. Di fatto, i soldi sono rimasti sul nostro territorio in seguito ad un preciso accordo stretto con i dirigenti nazionali. A Bolzano, invece, la situazione, a quanto mi risulta, è moto differente».
Sullo strappo dei mesi scorsi tra Forza Italia e l'esponente altoatesina, che ha dato vita nei giorni scorsi ad un comitato per il no al referendum costituzionale autonomo, risponde la commissaria Elisabetta Gardini. «Si tratta - ha precisato - di una questione del passato, che possiamo considerare superata. Con Michela lavoreremo a stretto contatto in vista della consultazione di autunno».