Assestamento di bilancio Tensione in maggioranza
[Aggiornamento 18.45] Approvato poco fa dal consiglio provinciale trentino i 13 articoli che compongono l’assestamento di bilancio. Il ddl è stato approvato con 22 sì e 11 no.
Dopo una pausa tecnica i lavori proseguono con l’esame del Documento provinciale di economia e finanza (Defp).
Lavori sospesi questa mattina in Consiglio provinciale a Trento per permettere ai capigruppo di valutare il da farsi sugli emendamenti proposti all'articolo 4 del ddl sull'assestamento al bilancio. In precedenza l'assemblea legislativa aveva approvato i primi 3 dei 13 articoli del provvedimento con 23 voti a favore della maggioranza e gli 11 contrari delle minoranze.
Il presidente Rossi è intervenuto per ribadire la disponibilità della Giunta ad incontrare le minoranze in particolare per valutare la possibilità del ritiro degli emendamenti ostruzionistici. Disponibilità accolta qualche minuto più tardi da Bezzi di Forza Italia e poi anche da Zanon di Progetto Trentino (i cui tre consiglieri si erano astenuti sugli emendamenti proposti dai colleghi dell'opposizione).
Alla sospensione dei lavori il presidente Dorigatti ha però anteposto il voto dei pochi emendamenti depositati fino all'articolo 3. "È in atto una forma di auto-ostruzionismo da parte sua presidente", ha protestato Fugatti della Lega.
Dopo che il presidente Rossi ha bocciato la richiesta di Detomas di aumentare la dotazione delle Apt di 1,5 milioni - di fatto è uno scontro in maggioranza tra Upt e Patt - Tonina ha urlato più volte: «Basta, Michele Dallapiccola!». L'emendamento sulle Apt sarà messo in votazione a scrutinio segreto su richiesta delle minoranze.