Anti-Ilva, il commovente abbraccio tra una dimostrante e il poliziotto
Centinaia di persone sono scese in piazza per protestare contro il decreto Ilva. Durante la ressa, un'immagine ha commosso tutti: una donna ha abbracciato un poliziotto che in passato ha dovuto lottare contro il cancro
In piazza su fronti opposti, nella vita uniti dalla malattia. L'abbraccio, durante un sit-in di protesta a Taranto, tra una manifestante e un agente di polizia sta facendo il giro del web. Nella città pugliese ieri hanno manifestato parenti e amici di persone che non ci sono più, o stanno combattendo contro una brutta malattia. Su Facebook, una delle mamme che erano lì, ha postato una foto dell'abbraccio con una frase emozionante: "Io lo so che siete anche voi con noi, lo so. Perché siete padri, fratelli, siete come gli operai dell'Ilva: portate il pane a casa. Poveri cristi, come noi".
«La signora ieri - si legge sul profilo Facebook di Agente Lisa, pagina sociale della Polizia di Stato - era in lacrime con al collo un cartello con scritto"#siamotutti048", dove 048 è il codice di esenzione per i malati oncologici. Anche il mio collega, un vice sovrintendente del Reparto mobile di Taranto, è uscito da questa terribile esperienza e mi ha detto. "Quando ho letto quel cartello ho provato un colpo al cuore, in un attimo ho ripercorso quei momenti brutti e mi sono commosso. Non sono riuscito a trattenere le lacrime sotto il casco, la signora deve aver intuito qualcosa e mi ha abbracciato. Oggi mi sento un miracolato - ha continuato il mio collega - e fortunato per aver avuto sempre tanti colleghi che mi sono stati vicino"».