Non vi è uno stretto obbligo giuridico da parte della Provincia autonoma di Bolzano all’applicazione del decreto Monti sulla spending review, specie per quanto riguarda le indennità ai politici. Di questo parere è il prof. Giandomenico dell’Università di Trento, che ha preparato un parere illustrato dal senatore Svp Karl Zeller e dal senatore Francesco Palermo, alla presenza del senatore Hans Berger (Svp).

 

Il parere - difforme da quello di un altro giurista, il professore dell’università di Bologna, Giuseppe Caia, secondo il quale sarebbe obbligatorio un taglio delle indennità di Arno Kompatscher e gli altri come già fatto da Trento - è stato presentato da Zeller e Palermo ai capigruppo in Consiglio provinciale. È stato specificato che l’adeguamento alla spending potrebbe configurare invece un onere, quindi spogliato di eventuali sanzioni.

 

Zeller ha auspicato comunque che il legislatore locale prepari un «pacchetto» complessivo sul finanziamento delle istituzioni democratiche.

 

Nella foto, il presidente della Provincia autonoma, Arno Kompatscher: l'entità della sua retribuzione è uno dei temi che fanno discutere.