Donna picchiata e poi uccisa a bastonate: sospetti sul marito che è stato fermato
Tragedia della gelosia e dell'alcol nel Cuneese
È stata picchiata, poi uccisa a bastonate la donna trovata morta in un lago di sangue nella sua abitazione nelle campagne del Cuneese, a Caramagna. Sospettato dell’omicidio il marito, 68 anni, che è stato fermato dai Carabinieri nella piazza del paese. Era in stato confusionale e i vicini di casa, che hanno chiamato i soccorsi, raccontano di aver sentito litigare i due coniugi e poi di aver visto lui allontanarsi.
Gli investigatori non escludono che l’uomo abbia agito sotto l’effetto dell’alcol. All’origine un litigio per motivi di gelosia.
La coppia, di origine albanese, era arrivata in Italia nel 1991 e non aveva mai avuto problemi di integrazione. I tre figli, tutti in età adulta, non erano presenti al momento del delitto. Uno di loro, sopraggiunto dopo la tragedia, si è sentito male ed si è reso necessario il ricovero in ospedale.