Francia, ecco il governo dell'era targata Macron
Annunciata oggi pomeriggio la composizione del nuovo governo francese. Il presidente Emmanuel Macron e il premier Edouard Philippe ieri avevano deciso di posticipare l’annuncio di 24 ore per verificare che ogni membro del governo sia in regola col fisco ed evitare brutte sorprese come accadde in passato con alcuni ministri dell’ex presidente Francois Hollande.
In campagna elettorale, il candidato trentanovenne di En Marche! promise ai francesi esemplarità e «moralizzazione» della vita pubblica. Il primo consiglio dei ministri dell’era Macron si terrà domani all’Eliseo.
Jean-Yves Le Drian è stato nominato ministro degli Esteri nel nuovo governo in Francia, Bruno Le Maire andrà all'Economia.
Le Drian, socialista, unanimemente apprezzato per l'operato da ministro della Difesa nell'ultimo governo del mandato di Francois Hollande, è nominato "ministro dell'Europa e degli Esteri". Quanto a Bruno Le Maire all'Economia, si tratta dello "strappo" più vistoso nel senso della ricomposizione politica voluta da Emmanuel Macron: dirigente dei Republicains, neogollista da sempre, ex capo di gabinetto di Dominique de Villepin, si era presentato alle primarie della destra e del centro.
Una ministra amica dell'Italia e dell'Europa: Sylvie Goulard è stata nominata ministra della Difesa nel nuovo governo francese. Nata Grassi nel 1964 a Marsiglia, l'europarlamentare dell'Alde fu consigliera di Romano Prodi alla Commissione europea dal 2001 al 2004. Europeista convinta, è autrice di diversi libri, tra cui 'La democrazia in Europa', scritto con l'ex premier Mario Monti. Parla perfettamente l'italiano, ma anche l'inglese e il tedesco. Con la sua nomina nel governo, Emmanuel Macron ha voluto segnare con con forza la dimensione europea dei temi legati alla Difesa.
Ecco i 18 ministri e i 4 sottosegretari (11 donne e 11 uomini) del governo di Edouard Philippe:
Ministro dell'Interno: Gerard Collomb.
Ministro della Transizione ecologica: Nicolas Hulot.
Ministro della Giustizia: Francois Bayrou.
Ministra delle Forze armate: Sylvie Goulard.
Ministro degli Esteri: Jean-Yves Le Drian.
Ministro della Coesione dei Territori: Richard Ferrand.
Ministra delle Solidarietà e della Salute: Agnes Buzyn.
Ministra della Cultura: Francoise Nyssen.
Ministro dell'Economia: Bruno Le Maire.
Ministra del Lavoro: Muriel Penicaud.
Ministro dell'Educazione nazionale: Jean-Michel Blanquer.
Ministro dell'Agricoltura: Jacques Mezard. Ministro dell'Azione e dei Conti pubblici: Gerald Darmanin. Ministro dell'Insegnamento superiore: Frédérique Vidal.
Ministra dell'Oltremare: Annick Girardin.
Ministra dello Sport: Laura Flessel.
Ministra dei Trasporti: Elisabeth Borne. Ministra degli Affari Europei: Marielle de Sarnez.
Sottosegretario per i Rapporti con il Parlamento e portavoce del governo: Christophe Castaner
Sottosegretaria per la Parità tra donne e uomini: Marlène Schiappa.
Sottosegretaria per le Persone handicappate: Sophie Cluzel.
Sottosegretario per il Digitale: Mounir Mahjoubi.