Usa, lite con minacce tra fidanzati Il comando vocale chiama la polizia
Una tecnologia sempre in ascolto può essere inquietante per la nostra privacy, eppure a volte può rivelarsi un fortunato salvavita.
Negli Stati Uniti un altoparlante smart, categoria in ascesa di dispositivi sempre connessi che eseguono compiti dietro comando vocale degli utenti, ha evitato una tragedia chiamando la polizia. Ha ascoltato una lite tra due fidanzati degenerata in minacce fisiche. L'episodio è accaduto nel New Mexico: una coppia ha cominciato a discutere in casa, tra l'altro in presenza della figlia.
Ad un certo punto, come riporta il sito Abc News, la lite si è infiammata: l'uomo, Eduardo Barros, avrebbe minacciato di uccidere con un'arma da fuoco la sua compagna, chiedendole, probabilmente in tono provocatorio, "Hai chiamato gli sceriffi?" A quel punto il "maggiordomo" da salotto in ascolto avrebbe scambiato la domanda per un comando vocale e fatto partire la telefonata al 911.
Il caso di cronaca accende i riflettori sulla crescente importanza degli altoparlanti 'smart', gadget di tendenza su cui stanno investendo colossi come Google, Amazon, Apple e Samsung perchè destinati a diventare come gli smartphone. Con tanto di dubbi sollevati per le implicazioni sulla propria privacy.
Lo ha già dimostrato un altro caso di cronaca. A dicembre scorso una Corte dell'Arkansas ha chiesto ad Amazon le registrazioni delle comunicazioni fatte tramite Alexa in casa del presunto assassino. Richiesta inizialmente rifiutata con tanto di appello al primo emendamento della Costituzione americana che difende, fra l'altro, la libertà di parola.