Zanda, vitalizi non saranno insabbiati
"Non c'è alcuna intenzione di insabbiare il testo sui vitalizi", afferma il presidente del gruppo Pd al Senato Luigi Zanda, mette in chiaro la linea dei dem rispetto al ddl sui vitalizi, approvato alla Camera e ora all'esame del Senato dopo i malumori espressi da alcuni esponenti Pd come l'ex tesoriere Ds Ugo Sposetti.
Il Movimento 5 Stelle - in una nota congiunta dei capigruppo di Camera e Senato, Simone Valente ed Enrico Cappelletti - aveva accusato: "Il Pd getta la maschera: nessuna rinuncia al privilegio. La legge che taglia le pensioni privilegiate, come noi avevamo denunciato, sarà insabbiata al Senato, per stessa ammissione degli esponenti dem. Richetti e tutti i parlamentari democratici dovrebbero vergognarsi, perché continuano a prendere in giro i cittadini italiani".
"Il loro bluff, come quello delle altre forze politiche, ormai è chiaro a tutti. Il Pd vuole affossare una proposta di legge del Pd che, solo grazie alle battaglie e all'insistenza del MoVimento 5 Stelle, è arrivata all'attenzione della Camera. Ricordiamo, infatti che, pur di accelerare l'iter parlamentare del taglio delle pensioni privilegiate, noi abbiamo rinunciato alla quota riservata all'opposizione, per smascherare la melina dem e far approvare la legge". "Ma è evidente che il Pd non vuole rinunciare al privilegio", concludono.
"Saranno calendarizzati alla ripresa, non c'è alcuna intenzione di insabbiare il testo ma di esaminarlo a fondo a partire dai profili di costituzionalità", replica Zanda.