Attentato di Londra Arrestato diciottenne
Il diciottenne arrestato oggi a Dover é sospettato di aver piazzato in prima persona l’ordigno rudimentale che ieri ha provocato una trentina di feriti nella metropolitana di Londra. Lo riferisce un giornalista della Bbc. Fino a questo momento Scotland Yard non ha fornito dettagli sull’arresto, limitandosi a definirlo «significativo». Mentre, secondo il costume investigativo britannico, l’identità del fermato in queste prime ore coperta da riserbo.
Un diciottenne è stato arrestato nella zona di Dover, sud dell’Inghilterra, in relazione all’attentato alla metropolitana di Londra. Il giovane - ha confermato la polizia - è stato bloccato stamattina nella zona del porto della città, terminal dei collegamenti con la Francia attraverso la Manica. Non è stato precisato al momento se stesse per imbarcarsi o meno, né se sia sospettato come autore dell’attentato o come complice.
Il numero due di Scotland Yard, Neil Basu, ha detto che a dispetto dei progressi nelle indagini, lo stato di allerta «resta critico». L’arrestato è stato trasferito a Londra per essere preso in custodia in una stazione della Metropolitan Police nella zona sud della capitale britannica.
Da stamani, intanto, sono centinaia i militari britannici dispiegati a protezione di obiettivi sensibili nell’ambito dell’operazione Tempora, annunciata ieri dalla premier Theresa May e parallelamente all’innalzamento del livello di allerta nazionale a «critico», che presuppone minacce d’altri attacchi imminenti.
Sono state così alleggerite le incombenze della polizia per dirottare un migliaio d’agenti nella caccia all’uomo di chi é sospettato di aver piazzato l’ordigno sul treno. Stando ai media, centinaia di poliziotti sono stati destinati a setacciare fotogramma per fotogramma le immagini delle telecamere a circuito chiuso disseminate nelle stazioni della metropolitana londinese, per tracciare i movimenti di almeno un individuo sospetto che pare sia stato identificato fin da ieri.
Scotland Yard non ha peraltro precisato se la caccia all’uomo riguardi una o più persone, mentre la rivendicazione dell’Isis rilanciata in serata dal Site fa riferimento alla presunta azione di «un distaccamento», come a lasciar immaginare una rete di complici dietro l’attentato. Attentato andato a segno solo parzialmente e che in totale ha provocato 29 feriti non gravi. Intanto per il primo pomeriggio è stata convocata una nuova riunione del comitato di emergenza Cobra: a differenza di ieri non sarà tuttavia presieduta dalla premier May, ma dalla ministra dell’Interno, Amber Rudd.
Un’operazione di polizia é in corso oggi a Sunbury-on-Thames, nel Surrey (Inghilterra), nell’ambito delle indagini sull’attentato alla metropolitana di Londra avvenuto ieri. Lo riportano i media britannici.
E sempre stamani la fermata della metropolitana di Parsons Green ha riaperto . L’attentato, nel quale sono rimaste ferite 29 persone in modo non grave, è stato rivendicato dall’Isis.