Naufragio nel Mediterraneo 30 morti al largo della Libia
Ci sono anche «tre bambini e 18 donne» fra i «30 cadaveri» recuperati nel naufragio di un gommone al largo delle coste libiche. Lo ha riferito il portavoce della Maria libica, Ayob Amr Ghasem. Dato che i gommoni in genere trasportano «tra le 110 e le 120» persone,
l'ammiraglio ha stimato che i dispersi potrebbero essere «circa 40».
I naufraghi tratti in salvo sono 44, tra cui un bambino e nove donne, ha precisato ancora il portavoce. Ghasem ha segnalato il salvataggio di 110 migranti a 20 miglia al largo di Gars Garabulli, sempre a est di Tripoli
«Cadaveri divorati dagli squali durante le operazioni di salvataggio» è la didascalia che la pagina Facebook della Marina libica ha associato a un'immagine di un sacco bianco con, evidentemente, un corpo all'interno mentre viene sollevato a bordo di una motovedetta.
Una foto all'interno mostra una decina di questi sacchi distesi a terra. I corpi in mare sono «decine», riferisce un altro post.