Peterlini (Svp): «Con la Boschi rischio astensionismo»
«Il gruppo linguistico italiano in Alto Adige è stato umiliato, privandolo di una rappresentanza diretta sia alla Camera che al Senato». Lo afferma l’ex senatore Svp Oskar Peterlini in riferimento alla candidatura della toscana Elena Maria Boschi alla Camera e del bellunese Gianclaudio Bressa al Senato.
«I candidati - critica - sono stati scelti senza coinvolgere la base. Questo vale per il Pd come anche per la Svp». Peterlini teme ora l’astensionismo nel collegio Bolzano-Bassa atensina, nel quale all’epoca fu eletto.
«Chi non vota, fa crescere le chance della Biancofiore», sostiene l’ex senatore. «Ci sono alternative a Boschi e Biancofiore», aggiunge Peterlini riferendosi evidentemente a Norbert Lantschner, candidato verde sudtirolese di Liberi e Uguali.