«Io non so che gente vada al festival di Sanremo, ma sentir dire che Sanremo “non è mica un raduno degli alpini” sulla TV di Stato ci offende e offende migliaia di italiani che pagano il canone. Credo che Baglioni dovrebbe chiedere scusa». A dirlo è don Bruno Fasani, direttore della rivista «l’Alpino» e portavoce dell’Associazione nazionale alpini, intervenuto a Milano a un convegno sulla reintroduzione di un periodo di servizio civile obbligatorio.

Riferendosi a una frase del cantautore e presentatore del festival durante la conferenza stampa di lunedì scorso, gli alpini, i fanti e i bersaglieri hanno criticato le parole di Baglioni: «Siamo l’associazione più grande d’Italia, con 400mila iscritti. Lui prende 600 mila euro. Noi, con i volontari e la protezione civile, diamo al Paese l’equivalente di 60 milioni di euro».