A 97 anni uccide moglie inferma e si suicida in Toscana
Ha approfittato dell'assenza della figlia e della badante per uccidere la moglie inferma e togliersi la vita, ponendo così fine alle loro sofferenze. E' questa l'ipotesi principale, secondo gli inquirenti, del dramma che si è consumato nel pomeriggio nel centro di Pontedera (Pisa), dove un uomo di 97 anni ha prima ferito la donna, 81 anni, e poi si è lanciato dal balcone della loro abitazione al terzo piano. Sono stati alcuni passanti a dare l'allarme quando hanno visto precipitare a terra l'anziano: in un attimo sul posto è arrivato il 118, la polizia e i vigili del fuoco.
È stata rintracciata anche la figlia della coppia che ha aperto la casa e ha fatto la terribile scoperta della madre sdraiata a letto in una pozza di sangue ma ancora viva. I due anziani coniugi sono deceduti poco dopo il loro arrivo in ospedale, a Pisa, in seguito alle gravissime ferite riportate. In quella casa la coppia viveva insieme alla figlia e alla badante, ma oggi le ultime due non c'erano e, stando a una prima ricostruzione dei fatti, il marito potrebbe avere approfittato proprio della loro temporanea assenza per mettere in atto il suo piano.