Rissa tra 40 persone a Firenze Cartelli stradali usati come armi
Una rissa tra una quarantina di giovani peruviani è scoppiata ieri mattina all’alba all’angolo tra via delle Porte Nuove e via Benedetto Marcello, a Firenze. I partecipanti, che si sono affrontati armati di bottiglie di birra, lattine e cartelli stradali mobili, sono fuggiti all’arrivo della polizia. Secondo i primi accertamenti, la rissa sarebbe nata da una lite iniziata all’interno di un locale notturno della zona.
A chiedere l’intervento della polizia sono stati alcuni residenti, svegliati dalle grida in strada intorno alle 6. Al loro arrivo gli agenti hanno trovato sull’asfalto cocci di vetro e lattine, insieme ad alcune tracce di sangue. Al vaglio la posizione di alcuni giovani peruviani che erano sul posto, che hanno dichiarato di aver assistito alla rissa ma di non avervi partecipato. Per fare luce sull’accaduto sono in corso verifiche anche della polizia amministrativa, per quanto riguarda la regolarità della nottata di musica che era stata organizzata nel locale.
Secondo quanto spiegato dalla polizia, si tratterebbe di un circolo culturale, privo dell’autorizzazione per organizzare serate danzanti. Lo scorso febbraio era stato chiuso per 15 giorni dalla questura, dopo una serie di episodi violenti avvenuti all’interno.
Sempre in base a quanto riferito, intorno alle 9 di ieri mattina in piazza San Jacopino, non lontano dal luogo della rissa, uno dei giovani sospettati di avervi partecipato, un 24enne del Perù, è stato denunciato poichè trovato alla guida con un tasso di alcol nel sangue pari a quasi cinque volte il limite consentito.