Abusava delle bimbe dell'asilo In manette maestro di 25 anni
Abusava delle alunne di una scuola materna di Roma dove insegnava inglese. Un asilo utilizzato dai dipendenti di Bankitalia, che è subito intervenuta per chiedere la sospensione del maestro. Secondo l’accusa, l’insegnante, 25 anni, avrebbe molestato le bimbe nelle stesse aule dell’istituto privato durante le ore di lezione. Il 25enne è stato arrestato dai carabinieri in seguito alle denunce di alcuni genitori, insospettiti dai racconti delle bimbe, tutte tra i 3 e i 5 anni.
Ad incastrare l’uomo sono state le registrazioni delle telecamere installate dai carabinieri all’interno della scuola.
I video mostrerebbero chiaramente le molestie del maestro. Sono stati i racconti fatti ai genitori, e le successive denunce, a far scattare le indagini del Nucleo Investigativo dell’Arma, che la scorsa settimana ha notificato al maestro l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Roma Clementina Forleo, su richiesta dei sostituti procuratori Francesca Passaniti ed Eleonora Fini, coordinati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone. I carabinieri di via in Selci hanno portato l’arrestato nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Secondo quanto si è appreso il maestro è già stato ascoltato dal gip nell’interrogatorio di garanzia.
Da parte sua Bankitalia, in una nota, ha spiegato di aver «immediatamente invitato l’Opera Nazionale Montessori, che in base al contratto di appalto assume tutte le responsabilità inerenti alla gestione delle strutture e del personale addetto, a sospendere dall’insegnamento la persona in questione e a impedirne l’accesso nei locali della scuola».
Un altro episodio di molestie e abusi in ambito scolastico arriva da Avellino, dove è finito in manette un altro insegnante, questa volta di una scuola superiore, accusato di violenza sessuale e stalking nei confronti di una studentessa di 16 anni. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo di 40 anni dall’ottobre scorso aveva cominciato a seguire la ragazza sull’autobus che prendeva abitualmente per tornare a casa al termine delle lezioni. Il prof era sempre vicino a lei, ogni volta che saliva sul bus. Continuava a seguirla, a farle avances, a molestarla. Solo dopo aver scoperto che era un insegnante del suo stesso istituto, la studentessa ha trovato il coraggio di confidarsi con una professoressa che, a sua volta, ha allertato il dirigente scolastico. È stata però la denuncia dei genitori a far scattare le indagini che hanno portato la procura irpina a chiedere, ed ottenere, dal gip l’arresto del docente, che ora si trova ai domiciliari. Intanto le indagini continuano per verificare se altre studentesse siano state vittime dello stesso insegnante.