Vola il Pil degli Stati Uniti Trump festeggia il +4,1%
L’economia americana vola. Nel secondo trimestre il pil è cresciuto del 4,1%, l’aumento maggiore dal 2014.
Nell’annunciare la prima stima del secondo trimestre, il Dipartimento del Commercio rivede al rialzo quella per i primi tre mesi a +2,2% dal +2% stimato inizialmente. Il dato è ritenuto una vittoria per il presidente Donald Trump, che può indicare le sue politiche per spiegare l’accelerazione.
Motore del boom della crescita americana nel secondo trimestre, crescita del 4,1%, sono stati i consumi, saliti del 4% e le esportazioni balzate del 9,3%.
Gli economisti prevedono che l’economia non manterrà questo ritmo di crescita, e tornerà a livelli più normali nella seconda parte dell’anno. Il balzo del pil sembra confermare che la Fed continuerà sulla strada annunciata di aumenti graduali dei tassi di interesse, con il prossimo atteso in settembre.
«Ottimi numeri sul pil». Lo twitta il presidente americano Donald Trump, commentando il dato sul pil del secondo trimestre salito del 4,1%, l’aumento maggiore dal terzo trimestre del 2014. Il +4,1% si confronta con il +2,8% del secondo trimestre del 2017.