Bomba al Politecnico in Crimea, 10 morti
Almeno 10 persone sono morte e altre 70 sono rimaste ferite in una esplosione avvenuta questa mattina al Politecnico di Kerch, in Crimea. L'antiterrorismo ha accertato che si è trattato dello scoppio di un ordigno non identificato. Lo scoppio sarebbe avvenuto nella mensa dell'istituto.
Il Cremlino sta considerando la pista terroristica. "Oltre 200 militari del distretto militare del sud e circa 10 mezzi pesanti sono stati inviati a Kerch su ordine del comandante delle forze armate del distretto per aiutare i servizi di emergenza della città a ripulire le macerie provate dall'esplosione".
L'assalitore è forse uno studente dell'istituto - Uno studente dell'istituto di Kerch dove è avvenuta l'esplosione di oggi, Semion Gavrilov, ha raccontato che al politecnico "un viso familiare ha iniziato a sparare agli studenti, sembra sia uno dei nostri compagni". Lo riporta Meduza. Stando ad altri media russi, come Lenta e la radio Govorit Moskva, gli assalitori "potrebbero essere due" e le esplosioni "quattro" e non una, come precedentemente riportato. Ma si tratta di informazioni non confermate a livello ufficiale.