Ecco il rimpasto di Andreatta Dentro Bungaro e Salizzoni
Atteso e annunciato, finalmente è arrivato: il sindaco Alessandro Andreatta ha messo mano alla giunta, alla luce dei risultati elettorali del 21 ottobre scorso. In giunta arrivano così Corrado Bungaro (deleghe a cultura, biblioteche, politiche ambientali e pari opportunità) e Alberto Salizzoni (deleghe all'urbanistica, edilizia privata e mobilità) di Insieme al posto di Paolo Biasioli (Ccd) e Andrea Robol (Pd). Il nuovo presidente del Consiglio comunale, al posto di Lucia Coppola eletta in provincia, sarà Salvatore Panetta. Infine Mariachiara Franzoia è stata nominata nuovo vicesindaco.
Andreatta ha così motivato la sua scelta: «Gli ultimi 20 anni di storia politica della città e il risultato delle elezioni provinciali ci insegnano che divisi si perde, uniti si può vincere. Insieme deve essere il nostro principio guida perché l'unità e la compattezza della coalizione, a cui è legata la forza del progetto politico, sono fondamentali. Per questo è importante il coinvolgimento di tutte le forze politiche».
In quest'ottica, il sindaco ha spiegato la scelta di chiamare a un'assunzione di responsabilità nell'esecutivo comunale Bungaro e Salizzoni, tra i promotori di Futura 2018, il soggetto politico nato nell'estate di quest'anno, premiato dalle urne alle elezioni provinciali. «Ho chiesto invece un passo indietro all'area popolare, che rinuncia a un assessorato, ma che esprime la presidenza del consiglio – ha continuato il sindaco – Non si tratta di sostituzioni di persone, ma di dar vita a una maggioranza più compatta».
Su Paolo Biasioli, ex assessore all'Urbanistica, che esce dalla Giunta e ritorna a fare il consigliere semplice, Andreatta ha aggiunto: «E' la persona più leale, competente e generosa che abbia mai incontrato in questi ultimi anni. Non nego la fatica nell'assumere la decisione di sostituirlo, ma si tratta di una decisione finalizzata al consolidamento della coalizione».