Terremoto nel Mugello: magnitudo 4.5 danni agli edifici
Sono 36 le scosse di terremoto che si sono verificate nell'area del Mugello, in Toscana, nelle ultime 12 ore, con la più forte di magnitudo 4.5 registrata dall'Ingv alle 4.37, avvertita fino a Firenze e Pistoia.
La prima scossa è delle 20.38 di domenica sera, quando gli strumenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia hanno registrato un 2.6 con epicentro Scarperia e San Piero. E i due comuni, assieme a quello di Barberino del Mugello, sono l'epicentro di tutte le altre scosse verificatesi fino alle 8 del mattino, sei delle quali di magnitudo superiore al 3.
In corso verifiche su eventuali danni. In via precauzionale è stata decisa la chiusura delle scuole in tutto il Mugello: niente lezioni a Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Vaglia, Vicchio, Scarperia San Piero.
E' ripresa alle 8.25 la circolazione dei treni sulla linea ad Alta velocità nei pressi del nodo di Firenze. Secondo quanto si apprende da Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e dalla Protezione Civile, sono invece ancora in corso i controlli sulle linee regionali, che però dovrebbero riaprire a breve.
"La scossa di magnitudo 4.5 ha fatto davvero paura" ha raccontato il sindaco di Scarperia San Piero, Federico Ignesti che tranquillizza sulla presenza di danni: "Al momento non risultano ai carabinieri che hanno effettuato i primi sopralluoghi, né a me sono arrivate segnalazioni in merito. Intanto - conclude - è stato attivato il Centro operativo intercomunale di Protezione Civile".
Il sindaco di Vicchio ha reso noto che è stato aperto il centro operativo comunale presso il nuovo campo sportivo. Anche a Barberino aperta l'unità di crisi. Alle 7 aprirà anche la sala integrata di Protezione Civile della Città metropolitana e della prefettura di Firenze.